Condividi nei social

 
 
 

Comune di Bidonì nel Barigadu nella Provincia di Oristano Sardegna

Posto sulla sponda del Lago Omodeo nel cuore della Sardegna, si raggiunge facilmente dal capoluogo di provincia.

Il piccolo centro del Barigadu conta circa 150 abitanti e anch'esso, come altri paesi della zona, ha subito negli ultimi decenni un forte spopolamento. Pur essendo piccolo vanta diversi monumenti che meritano una visita.

Chiesa di San Pietro

La cappella del cimitero locale è un esempio di stile romanico-toscano conservatosi senza alterazioni, elegante nella sua semplicità. Nel secolo scorso continuava ad accogliere le sepolture e nei suoi dintorni affioravano gli antichi ruderi del monastero benedettino cui era annessa. Dedicata a San Pietro, la sua ricostruzione risale al 1200.

L’aula è mononavata, con abside perfettamente orientata e copertura lignea. E’costruita in cantoni trachitici di media pezzatura, tagliati con cura. Nella facciata, che ha perduto gli originari spioventi archeggiati, si apre il portale architravato e lunettato con arco di scarico semicircolare e conci modanati. Sul fianco sud le due monofore a feritoia sono strombate solo verso l’interno mentre su quello nord la monofora è centinata a doppio strombo, con sguanci lisci. Conserva al suo interno una iscrizione funeraria di 1800 anni fa, che menziona il nome “colonei” riferibile ad un bambino sardo-romano morto all’età di due anni. All’esterno, sul lato destro, si legge un’altra iscrizione latino-spagnola del 1610.

Santa Maria di Ossolo

Novenario campestre di primo impianto medioevale, è stata ricostruita ed ampliata nel 1600: ciò è testimoniato da due iscrizioni all’interno e dal porticato sul prospetto e sul lato sinistro, con le colonne e i capitelli catalano-aragonesi.

Sul piazzale di fronte alla facciata è collocato, a supporto di una croce cristiana, un raro cippo funerario pagano di epoca romana risalente al primo o secondo secolo d.C.

Tempio dedicato a Giove

Attraversando il paese e prendendo la strada di “Lochele” si può visitare un monumento scoperto di recente. Sulla sommità di una collina a poche centinaia di metri dall’ultima casa del paese, sulla sinistra, rimangono le grandissime rovine di un Tempio dedicato a Giove, come testimonia l’epigrafe incisa sull’altare.

L’ara si trova a pochi metri dal tempio ed è in ottimo stato di conservazione. La sua importanza è dovuta al fatto che questo è, in tutta la Sardegna, l’unico edificio sacro in ambiente campestre dedicato alla massima divinità pagana, ed uno dei tre finora scoperti in tutto il Mediterraneo. Risale al 50 a.C.

 

Indicazioni Stradali
     

Partenza :  oppure 

Destinazione :  oppure