Comune di Ales in Marmilla nella Provincia di Oristano Sardegna
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Centro agro-pastorale della Marmilla situato alle falde orientali del Monte Arci, conta circa 1.700 abitanti.
Attualmente sede di diocesi (sono infatti visibili il palazzo Vescovile e il seminario) apparteneva alla curatoria di Usellus nel giudicato di Arborea; divenne poi feudo dei Marras e infine marchesato della contea di Quirra.
Lungo il corso Umberto, la via principale, si trova al n°16 la casa natale di Antonio Gramsci (1891-1937), noto uomo politico e scrittore, che verrà trasformata in museo.
A lui è dedicata anche una piazza situata verso l'uscita del paese, a sinistra della strada per Morgongiori, arricchita da una scultura di G. Pomodoro.
Castello di Barumele
Situato nelle vicinanze dell’abitato all'uscita verso Morgongiori, era un piccolo presidio di difesa nel quale alloggiava una guarnigione di soldati e un castellano.
Conserva oggi solo alcuni ruderi di una torre di forma ottagonale. E’ famoso perché appartenne alla contessa Violante II di Carroz. Una leggenda narra che alla grata di una finestra del castello venne trovato impiccato un prete, ucciso per ordine della contessa oppure, secondo altri, suicidatosi perché innamorato di Violante.
Cattedrale di San Pietro
Ultimata nel 1686 su disegno dell’architetto Spotorno in forme barocche, sorge su un preesistente edificio del XII secolo. La facciata, con portico, è rinserrata fra due campanili con cupolette.
L'interno alto e maestoso, tutto ornato di affreschi, è ad una sola navata con cappelle e, per certi aspetti stilistici (il coro, il transetto, la cupola) ricorda la Cattedrale di Cagliari. Del Settecento è la decorazione della cappella del Carmine. Molto belli sono gli altari barocchi in marmo e la pala d'altare del '700 di P. Angeletti.
Nell'Archivio Capitolare sono conservate preziose oreficerie dal '400 al '600, tra cui una croce, un reliquiario, un paliotto, un bel calice e un notevole letto d'argento per la statua dell'Assunta, tutte opere di orafi sardi e spagnoli.
Nella sacrestia dei Canonici si trovano dei bei mobili e un crocifisso del '300.
Accanto alla Cattedrale si trova il seicentesco Oratorio della Madonna del Rosario, con due portali architravati che si aprono nella facciata sormontata da un campanile a vela.