Comune di Albagiara in Marmilla nella Provincia di Oristano Sardegna
Piccolo paese della Marmilla oristanese situato ad ovest della Giara di Gesturi; ha una popolazione di circa 300 abitanti. Denominato anticamente Ollastra Usellus, appartenne in età medievale al giudicato di Arborea, poi entrò a far parte della contea di Quirra, feudo della famiglia dei Carroz.
Dapprima frazione di Usellus, è divenuto comune nel 1959.
Nel tessuto urbano sono presenti notevoli esempi di case in pietra, tra le quali la cosidetta “casa museo”.
Nuraghe San Lussorio
Il nuraghe S. Lussorio si trova ai piedi della giara di Gesturi, in un avvallamento ricco di bellezze naturalistiche.
È costituito da una torre centrale realizzata in pietra basaltica, residua per cinque filari e circondata da tre torri. Sul lato est dell'area si trova una torre capanna ma la vegetazione non consente di distinguere se essa fosse isolata o appartenente all’antemurale o alla cortina muraria.
Intorno al monumento emergono i resti di un esteso villaggio nuragico di capanne, nascoste da fitti cespugli e macchia mediterranea. Nell’area del centro nuragico è stato individuato un insedimento tardo-punico, documentato da frammenti di ceramica (in particolare anfore commerciali).
Chiesa di San Sebastiano
La chiesa parrocchiale è dedicata a San Sebastiano ed è la ricostruzione sei-settecentesca di un originario impianto d’età medioevale.
Chiesa di San Pietro
Nella periferia del paese è possibile visitare la chiesetta cimiteriale di San Pietro, che nel XVI secolo era la parrocchiale. Nel 1690 venne rinnovata con l’intervento di artisti e artigiani che restaurarono anche i retabli.
Casa Museo
Nel centro urbano sono presenti notevoli case in pietra, tra le quali la cosiddetta «Casa Mallocci», tipico esempio di abitazione padronale.
L’edificio, in avanzata fase di restauro, sarà in futuro destinato a museo della civiltà contadina e potrà inoltre accogliere i reperti rinvenuti nelle campagne di scavo presso il nuraghe di San Lussorio.
Chiesa di San Gavino
Presso questa chiesa sono conservati numerosi reperti archeologici recuperati in gran parte dal Sig. Antonio Ziulu, un appassionato di Aidomaggiore. Vi sono inoltre betili nuragici, cippi funerari di epoca romana, iscrizioni di personaggi sardo-punici con lettere romane e una lastra con la raffigurazione di un tempio classico.
Chiesa di Santa Barbara (campestre)
Parrocchiale dell'antica villa giudicale di Ruinas, venne abbandonata nel '400 forse a causa della peste. Ricostruita in trachite rossa nel 1954, vi si celebrano riti religiosi di antica origine.
A circa 200 metri da questa chiesetta campestre si può visitare una fonte del 1581, restaurata prima nel 1600 e poi nel 1800, come risulta dall'iscrizione collocata sopra l'imboccatura della fontana. È raggiungibile percorrendo la strada che da Aidomaggiore porta alla 131.
Chiesa di Santa Maria de Orracu
La chiesa di questo villaggio campestre poggia sopra i resti di un nuraghe a più torri e su alcune capanne antiche.
Chiesa di Santa Greca
Si può raggiungere proseguendo a sud dalle tombe di Uras
Nuraghe Sa Jua
Vicinissimo all'abitato e quasi intatto, si può accedere al terrazzo da dove si gode un vastissimo panorama.
Il territorio di Aidomaggiore è ricco di testimonianze nuragiche, tra queste ricordiamo anche il Nuraghe Bolessene raggiungibile percorrendo un sentiero a est che sale al margine dell'altopiano, è quasi intatto e costruito con pietre squadrate; il Nuraghe Tosinghene, situato sulla strada per Dualchi; il Nuraghe Erighighine; il Nuraghe Biriola; il Nuraghe Su Succiau; il Nuraghe Masone Maggiore, presso il quale sono visibili le vestigia di un’antica popolazione, forse romana. Nella zona sono state ritrovate numerose tombe ed iscrizioni, probabilmente indicative di una abitazione; il Nuraghe Sanilo che si trova all'altezza del km 7 della strada provinciale Borore-Sedilo. Attorno ad esso si trova una necropoli romana.
Tomba dei giganti "Sa Tanca S'ozzastru”
Casa aragonese
Situata nella piazza di fronte alla parrocchiale, presenta ancora i portali e le finestre del periodo catalano-aragonese.
Tomba dei giganti di Uras
Fra le più importanti dell'isola.
Dolmen di Funtana Ju
Villaggio preistorico di Mura Era